martedì 3 settembre 2013

COME IL BALLO MI HA CAMBIATO LA VITA!




Raffaella P., 5 settembre 2013

Mi ha fatto ricordare quanto è bello aver fiducia negli altri e, nei momenti di grazia, 
mi fa sentire "a tempo" con la vita e il resto del mondo.




Francesca Matilde D.G., 5 settembre 2013

Cercavo una rivincita personale per chiudere col passato. 
Invece ho trovato una porta aperta su un nuovo mondo... E sul mio futuro!


Michele L., 3 settembre 2013

...come tutte le cose che , inaspettatamente, 
arrivano nella tua vita e te la cambiano.....questo avviene SOLO perchè sei tu che in quel momento accetti incosciamente di cambiare ...
e quindi diventa automaticamente positivo...
E quello che è successo a me col ballo....!!!


Raffaella S., 3 settembre 2013

Mi fa stare bene, improvvisamente i problemi e la stanchezza scompaiono e sono felice, mi da una gioia immensa, i piedi si muovono da soli, il corpo in attesa si prepara e dondola al ritmo della musica, lo sento questo ritmo e non posso più stare ferma, mi diverto, rido per i piccoli miglioramenti o per un passo, solo un passo che ci viene bene, rido quando la velocità è troppa e non riesco più a starci dietro, non mi fermerei mai…non ho male al ginocchio, mi sento fisicamente meglio, sono un po’ dimagrita, sono tornata a tagliare i capelli.. forse...forse.. riprenderò a mettere delle gonne...


Silvia G., 2 settembre 2013

Mi è venuto il gusto di sentirmi più femminile, di mettermi gonne svolazzanti, 
vestitini. e piccoli particolari romantici.


Christian T.,  1 settembre 2013


"... semplicemente in meglio"



Pietro S., 1 settembre 2013

E' vivere la musica in 3D. Prima la ascoltavo semplicemente. 
Ora nel contempo ascolto, ballo e suono.


Federica M., 17 luglio 2013

me ne sono innamorata in una sera valenciana di fine settembre. eravamo nella scuola spirit of st. louis tra birra e cuba libre e a me si sono sgranati gli occhi. avevo appena scoperto il lindy hop - e lui aveva scoperto me. 
l'ho visto ballare in piena notte sul marciapiede, con la musica dell'autoradio che usciva dalle portiere aperte. in un locale semi-chiuso e poco affidabile. 
al parco del turia sotto al ponte di calatrava. 
e poi mi sono messa a ballarlo anch'io, il lindy hop. che poi altro non è quel che si balla sullo swing, sulle note degli anni 30 e 40, a cavallo tra charleston e jazz. 
e niente: il lindy hop mi rende felice. mi fa sorridere, sudare, divertire. mi riempie il cuore. sono diventata swing-dipendente. farei solo quello. ballo alla fermata dell'autobus, in ascensore, sulla metro. ballo sul balcone, alle serate, al corso. e non vedo l'ora di ballare all'aperto.


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lunedì 1 luglio 2013

BALLIAMO LA SECOND LINE!

Sabato 6 luglio c'è in programma, in chiusura della stagione swing, un evento formidabile che ci riporta alle atmosfere degli anni venti e trenta...

Si parte con una Street Band e Second Line da Porta Genova (ritrovo ore 21,30) per seguire zizzagando per le strade e arrivare alle OFFICINE CREATIVE ANSALDO, via Tortona 54.


Qui troveremo una  suggestiva atmosfera dove il  Tomelleri Quartet ci farà sentire una indimenticaible musica swing.
Conclude il quadro il Dj set di Long Leg Teo, ballerino formidabile e apprezzatissimo dj anni Trenta.

La Street Band è condotta dalla Dirty Dixie Jazz Band. La Band con cui abbiamo già collaborato nel Mito Fringe dello scorso anno si contraddistingue per l'energia che trasmette!



New Orleans Second line


La Second Line è una ballo spontaneo tipico della zona di New Orleans dei primi decenni del novecento, che si creava intorno alle orchestrine da strada che a loro volta con strumenti di recupero e di varia origine suonavano per intrattenere o celebrare qualche evento sociale. 
Sembra ce le sue origini più antiche si trovino nelle celebrazioni africane dove i bambini si riunivano intorno al cerchio degli adulti improvvisando appunto una loro personale second line...)))


giovedì 16 maggio 2013

L'ETA' D'ORO DELLO SWING



Un po' di storia....1900-1950: 
di cosa stiamo parlando


La storia della società accompagna l'arte, la sua crescita e i suoi cambiamenti.

Lo swing classico che si colloca intorno al terzo decennio del 1900 si assimila alla formazione delle Grandi Orchestre.  La storia delle Big Band subisce negli anni quaranta una pesante battuta d'arresto, principalmente dovuta alle logiche del mercato. 

Le grandi orchestre, l'ambiente affollato delle sale da ballo, le esibizioni dei ballerini rimangono però l'elemento storico caratterizzante lo Swing originale, nella loro tipica atmosfera live che unisce e reinterpreta volta per volta il classico e l'improvvisato tipico del Jazz.


Quando balliamo swing è come un tuffo per gettare un ponte per una notte tra il nostro presente e il nostro passato!





giovedì 9 maggio 2013

Swing mania & jazz age..

Quando Tiffani si muove ...


in attesa del'atteso l Grande Gatzby, a cui è dedicata la collezione, questa Swing mania ha già contagiato il mondo....

mercoledì 1 maggio 2013

Buon compleanno Frankie Manning!



Il 26 maggio del 1914 nasce Frankie Manning. Quindi il 26 maggio ricorre l'anniversario della sua nascita (99 anni fa ...).





T
utti sanno che è stato uno staordinario ballerino di lindy hop, ma forse non tutti sanno che chi lo ha conosciuto lo definisce come "(...) gentile ed educato, franco (che) non ama apparire, sceglie di essere se stesso...), una persona che è riuscita a coniugare successo, umiltà e passione" (Bruno Rossi)


Questo mi ha colpito.


In suo onore e a livello internazionale è stata diffusa una coreografia con alcuni dei suoi passi.

Eccola qui! Studiamola!

Happy Birthday Frankie Manning


Elenc
o passi: 






lunedì 1 aprile 2013

Swing OUT! Milano

Swing libero all'aperto o swing segreto improvvisato.....

SWING OUT!! Milano

Si avvicina la primavera e il desiderio di ballare in modo spontaneo all'aria aperta ricomincia ad attirare... Insomma ritrovarsi in una piazza sotto un portico, tra le luci milanesi in uno spazio cittadino rivisto fuori dalle luci e dal traffico quotidiano. Sedersi sul bordo di una fontana, o nell'area verde di un parco e cullarsi con le nostre musiche e magari qualcosa da mangiucchiare e da bere.
A un orario insolito, in un luogo insolito e sentirsi parte della Città  e del gruppo...







senza pretese, senza spettacoli, richiamando nel giro il passante così come l appassionato di musica e ballo, il nostalgico e il curioso...tra di noi e insieme agli altri.




Il Comune di Milano ha fatto grossi passi nel rivitalizzare la città  concedendo spazi e facilitando quella che viene definita Arte di Strada attraverso il progetto Stradaperta.